mercoledì 15 aprile 2015

Tipologia di penne 3d 2° parte: storia e 3Doodler

Buon giorno, da questo post in poi tratterò in dettaglio le penne 3d FDM di cui ho accennato nel post precedente. 
http://creazioniargirodanilo.blogspot.it/2015/04/buongiorno-come-il-pennello-e-l-attezzo.html

INDICE ARGOMENTI TECNICI

INDICE ARGOMENTI ARTISTICI

In questo campo la tecnologia progredisce molto velocemente. Poco più di un anno fa è nata la prima penna 3d chiamata 3Doodler e in America è stato subito un successo. Il progetto iniziale su kickstarter ha raccolto in pochissimo tempo, molti più fondi di quelli richiesti (addirittura più di 2 milioni e 300mila di dollari contro i soli 30mila richiesti), dopo qualche mese sono partite le prime spedizioni per i sostenitori del progetto ed in seguito sono stati spediti anche i primi pezzi in tutto il mondo per la vendita al grande pubblico. Da li in poi il numero di penne 3d si è moltiplicato fino a raggiungere una miriade di penne 3d di diversa fattura, con differenti punti di forza e di debolezza. Ora stanno nascendo anche le evoluzioni delle prime penne 3d, alcune delle quali già in vendita. 
Un paio di mesi fa la scelta in Italia era molto limitata, ma da poco tempo si trovano in vendita anche da noi numerosi modelli, sperando che questo faccia abbassare un po' i prezzi.
Analiziamo in dettaglio questa tipologia di penna.


3Doodler: come già detto è stata la prima penna, seguita a poco tempo di distanza dalle altre, ha una vastissima community online e mette a disposizione tanti stencils da cui prendere spunto per i propri progetti o per creare direttamente da quegli stencils i propri oggetti in 3d, possibilità di scegliere tra i filamenti ABS e PLA tramite interruttore sulla parte alta della penna, qui finiscono i lati positivi.

NB: la Yaya ha dichiarato in seguito di essere stati loro i primi a commercializzare la penna 3d, ma considerando il lungo sviluppo della 3Doodler ed essendo stata pubblicizzata su kickstarter con foto del prototipo, considerando anche tutti i problemi di stabilità della peima Yaya pen, probabilmente dovuti ad una frettolosa messa in vendita senza opportuni controlli, potrebbe essere effettivamente la 3Doodler la prima penna 3d ideata, ma non la prima venduta.

I lati negativi la3Doodler ne ha tanti e sono:

  • peso elevato,
  • dimensioni eccessive, scomoda per i bambini,
  • nozzle in metallo, cioè la punta metallica da cui fuoriesce il filamento anche a più di 230°C, quindi pericolo di bruciature anche gravi a causa dei possibili contatti tra le dita e la punta della penna, ciò fa si che sia molto pericolosa e quindi completamente inadatta ai bambini,
  • velocità assurde, (vedi più sotto dopo le prime immagini),
  • difficoltà nel maneggiarla, tanto che su internet si trovano i pezzi non ufficiali, creati dai clienti da aggiungere alla penna 3d per modificarla in modo tale da farla assomigliare ad una classica e più comoda spara colla a caldo, per fortuna (loro) i creatori della 3Doodler si sono accorti di questi errori e a maggio arriveranno i primi pezzi della 3Doodler 2.0 peccato che hanno fatto un ulteriore errore, (di cui parlerò poco sotto le prime immagini),
  • non si trovano i pezzi di ricambio se non per i nozzle, ovvero la punta, quindi se si rompe il motore, che è la parte più sollecitata di ogni penna, potete anche buttarla,
  • usa solo filamenti da 3 mm, quindi non potete mettere i filamenti della 3Doodler su altre penne e viceversa,
  • parte terminale mozza, quindi quando si disegna in 3d con questa penna, la maggior parte del tempo non si vede bene cosa si sta facendo e quindi il risultato è un po quello che è.
  • filamenti autorizzati dalla garanzia, molto cari, si parte da 10 dollari per 6,35 metri ai 12 dollari, sempre per soli 6,35 metri, (link per maggiori informazioni su i prezzi dei filamenti: http://creazioniargirodanilo.blogspot.it/2015/04/tipologia-di-filamenti-plastici.html 
Foto della 3Doodler primo modello, si nota subito la mole impressionante e la scomodità di come viene tenuta in mano.


Usate la 3Doodler in modo differente da come è presentata, cioè invece di premere il pulsante di uscita del filamento con l' indice, usate il pollice, sarà più comodo l' utilizzo, la penna sarà più stabile nelle vostre mani e gli oggetti creati saranno molto più belli, accurati e potrete fare una grande varietà di gesti in più con la penna e quindi anche una grande varietà in più di creazioni.

Modifica non ufficiale di cui ho parlato prima per rendere la 3Doodler più comoda nell' utilizzo, ma presumo che così i movimenti e di conseguenza le creazioni siano molto più limitate in quanto sono costretti dall' impugnatura accessoria.
Parliamo ora del secondo modello della 3Doodler, dimensioni ridotte, peso ridotto, consumo energetico ridotto, punta non più mozza come nella prima 3Doodler, sembra una favola vero? Peccato che la modifica alla scocca potrebbe creare moltissimi problemi.
Come già detto nel post precedente 
http://creazioniargirodanilo.blogspot.it/2015/04/buongiorno-come-il-pennello-e-l-attezzo.html 
queste penne 3d arrivano tranquillamente a 230°, se l 'esterno della penna è fatto con materiali che conducono poco il calore, disegnare con le penne risulta facile e gradevole, se invece si usa un materiale che conduce il calore la penna dopo un po' scotterà e sarà inutilizzabile, quindi la scelta di fare la 3Doodler 2.0 con il case in alluminio a mio parere è una pessima idea, anche se le parti più calde sono isolate, il calore comunque un po' passa lo stesso e fare il case di metallo è un grosso problema, inoltre hanno nuovamente solo due velocità, quindi o si disegna di corsa o lo si fa a passo di lumaca, ed intendo veramente piano tanto che nessuno usa la modalità lumaca, se non una volta ogni tanto per dettagli veramente minuti. 
A mio parere questo errore è stato fatto per poter in seguito vendere una versione 3.0 della 3Doodler ai fanatici del disegno 3d e al nuovo pubblico delle penne 3d che via via si sta creando, con selettore di velocità migliorato.
il futuro di questa penna, la 3Doodler 2.0, primi pezzi come già detto saranno spediti a maggio e di li in poi al grande pubblico.






Lo Shop anche se molto costoso è molto fornito come  tipi di colori base, ma non ha scelta per i filamenti con colori speciali, la 3D Simo  di cui parlo in questo post:
http://creazioniargirodanilo.blogspot.it/2015/04/tipologia-di-penne-3d-5-parte-3d-simo.html
ha invece un ampia tipologia di filamenti differenti, però pochi colori disponibili, questo porta ad una scelta molto importante e se si vogliono fare certi tipi di lavori ad alti livelli con queste penne 3d, avere meno colori ma più tipologie di filamenti differenti è la scelta migliore. 
Tipologie di colori e filamenti al link qui sotto: 
http://creazioniargirodanilo.blogspot.it/2015/04/tipologia-di-filamenti-plastici.html



Nei prossimi post analizzerò altre penne 3d con i loro pro e i loro contro, intanto sulla 3Doodler ci metterei una croce sopra, non comprare assolutamente ne il primo ne il secondo modello, sarà una mia impressione, potrei anche sbagliarmi, ma sembra facciano questa penna difettosa per poi poter vendere pezzi extra per ovviare ai problemi, un esempio? la pedaliera per regolare la velocità, visto che è scomodo farlo con le dita, soprattutto col primo modello.




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